Il Made in Italy è passato di moda? Ce lo dice My Cooking Box

Parliamoci chiaro. Il Made in Italy è ancora sinonimo di qualità, tradizione e classe? Oppure è diventato solo un’etichetta da sfoggiare, magari sui social? La risposta è “Dipende”.

Un successo, ma solo se autentico

Se guardiamo ai numeri, sembra che il Made in Italy stia ancora spaccando. Secondo il Rapporto ICE 2023-2024, l’export italiano è in continua crescita e l’Italia si afferma ancora un “Paese di esportatori” nonostante le difficoltà. La pasta, il formaggio, il vino… tutto quello che può farci venire l’acquolina in bocca è ancora super apprezzato dagli stranieri.

Ma c’è un “però”: non basta più mettere il tricolore su un prodotto per farlo decollare. Il consumatore di oggi è attento e, soprattutto in America, è sempre più esperto di Made in Italy. La concorrenza è davvero alta e i clienti sono più attenti che mai a cosa si cela realmente dietro a quel “Made in Italy” stampato sulle confezioni. La qualità deve essere un must have.

Il Made in Italy di My Cooking Box

My Cooking Box ha costruito il suo successo sulla qualità del Made in Italy. Fondata nel 2015, l’azienda bergamasca ha creato dei meal kit che permettono a chiunque di preparare piatti italiani autentici, con degli ingredienti selezionati e qualità super. Così, anche se ti trovi a 10.000 km di distanza dalla patria della pizza, puoi comunque cucinare una cena italiana. E gli americani lo adorano.

Dal ragù bolognese vegetariano ai pomodori datterini in succo, ogni ingrediente racchiuso all’interno delle box viene accuratamente selezionato tra i migliori produttori locali italiani. La qualità delle materie prime è alla base della buona riuscita di ogni ricetta.

Quindi, sì, il Made in Italy è ancora super hot… basta che sia di qualità! Con My Cooking Box, è sufficiente prendere una box per sentirsi in Italia. La cucina italiana è più viva che mai.

Scopri di più su www.mycookingbox.it