L’identikit dell’oro verde
Questo prezioso liquido è molto più di un semplice condimento, è un simbolo della cultura culinaria italiana e del suo legame con la terra e chi la coltiva. Abbiamo individuato l’identikit dell'oro verde insieme a Fratelli Carli, realtà storica di Imperia che produce olio extra vergine di oliva dal 1911, svelandoci i suoi segreti e dandoci qualche consiglio su come scegliere un olio extra vergine di alta qualità.
Ma partiamo dalle basi. L’olio extra vergine di oliva è considerato il più sano tra i grassi vegetali, grazie alla sua ricchezza di acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi, vitamine e antiossidanti. Questi elementi lo rendono un componente essenziale per una dieta equilibrata e promotore del benessere a tutte le età. La Dieta Mediterranea, rinomata per i suoi benefici per la salute, ha nell'olio extra vergine di oliva il suo protagonista indiscusso.
L’Italia è la patria dell'olio d'oliva di alta qualità, si coltivano oltre 500 varietà di olivo, ognuna con le sue caratteristiche uniche. Alcune delle varietà più conosciute includono Leccino, Taggiasca, Frantoio, Moraiolo, Biancolilla, Coratina, Ogliarola, Moresca, Casaliva, Nocellara e molte altre. Ogni varietà conferisce al suo olio distinti profumi e sapori, da quelli delicati e cremosi delle olive del nord a quelli più robusti e piccanti delle olive del centro e del sud.
Ahinoi, il 2023 si è rivelato un anno da bollino nero per la produzione di olio extravergine di oliva in Italia. Una serie di avversità ha colpito duramente il settore, portando a una drastica diminuzione delle rese e facendo lievitare i prezzi. Coldiretti ha stimato una contrazione della produzione del 25%, mentre Confagricoltura teme che possa arrivare addirittura al 50%. Dovuto a vari fattori, tra cui una resa scarica nelle coltivazioni, condizioni meteorologiche avverse come siccità e bombe d'acqua impreviste, e la minaccia costante dei parassiti. Queste sfide hanno reso gli ultimi anni particolarmente difficili per gli olivicoltori italiani.
La selezione delle olive rappresenta soltanto l'inizio del processo, poiché per creare un prodotto finale è possibile optare per un olio monocultivar, che mira a valorizzare specifiche caratteristiche del frutto di un determinato territorio, oppure si può cercare il blend ideale, combinando diverse varietà di olive per esaltarne le peculiarità e bilanciare ogni aspetto, così da accompagnare i piatti con un olio che esalti al massimo i suoi sapori.
Ma come si sceglie un olio extra vergine di ottima qualità? Ecco alcuni consigli:
- Leggere le etichette: Prima di acquistare una bottiglia di olio, è importante leggere le etichette. Preferite oli certificati spremuti a freddo e possibilmente 100% prodotti con olive italiane. Questo assicura la provenienza e la qualità delle olive.
- Accettare il "fondo": Non spaventatevi se trovate un po' di sedimenti, soprattutto negli oli artigianali non filtrati. La limpidezza è importante, perché prolunga la durata di conservazione della qualità dell’olio, ma non è sempre sintomo di eccellenza.
- Profumo: Il profumo dell'olio deve richiamare sapori vegetali, freschi e fruttati, che rimangono anche in cottura.
- Gusto fruttato: Un buon olio extra vergine di oliva mantiene gli aromi naturali delle olive, risultando in un gusto fruttato con accenti piccanti, pungenti e avvolgenti.
- Non farsi ingannare dal colore: Il colore dell'olio può variare da verde intenso a giallo-dorato. Non giudicate la qualità dall'aspetto, ma piuttosto dal sapore e dall'odore.
- Evitare oli evoo a basso costo: Diffidate da oli extra vergine di oliva a prezzi troppo bassi, poiché la qualità ha un costo e fa una differenza significativa in cucina e per la salute.
Per scoprire tutte le curiosità di questo nettare, è possibile partecipare al progetto "L’Origine sei tu" promosso da Fratelli Carli, dedicato a tutte le persone curiose che vogliono approfondire il mondo dell’olio extra vergine di oliva. Questa esperienza sensoriale condurrà alla scoperta del mondo dell'olio d'oliva attraverso 18 tappe nelle principali città del Nord Italia. Durante queste sessioni, è possibile apprendere come nasce un olio di qualità, cosa sono le cultivar e come avviene il blending.
A guidare questa esperienza sarà Gino De Andreis, Responsabile Controllo e Qualità di Fratelli Carli, un esperto assaggiatore professionista con oltre 30 anni di esperienza nella creazione di oli extra vergine di alta qualità. Partecipare al progetto "L’Origine sei tu" è un ottimo modo per entrare in contatto con il mondo dell’olio extravergine, scoprendo le singole cultivar, e soprattutto che ogni palato ha la sua preferenza e che combinando oli diversi è possibile creare il blend perfetto che rispecchia il proprio gusto.
Le date per vivere questa esperienza partono da fine gennaio ai primi di aprile, con quattro sessioni al giorno (10:00, 11:30, 15:00 e 17:00) che durano circa un'ora ciascuna. Non fatevelo dire due volte!