Tra tutti gli eventi che parlano la lingua del bere miscelato in Italia, Florence Cocktail week è forse il più completo, il più divertente di tutti.

Anche quest’anno, per la sesta edizione, torna quindi, naturalmente a Firenze, la Florence Cocktail Week. Dal 20 al 26 settembre, sei giorni di intenso programma per gustare i migliori cocktail della città di Dante e del Negroni che toccheranno non solo i bar della città, ma anche presentazioni, masterclass e percorsi guidati.

Prima di addentrarci in qualche chicca del programma, due novità: l’uscita del libro “I Signature Cocktail di Florence Cocktail Week. 5 anni in 143 Drink,” edito da Giunti Editore e l’annuncio di una seconda cocktail week sullo stesso stampo e -vivaddio- in un’altra città poco battuta nel mondo mixology. La Venice Cocktail Week, che si terrà dal 13 al 19 dicembre.

È l’anno della tiepida ripartenza che si comincia a scaldare come si deve. E questa edizione della florence Cocktail Week è “un segnale di ripresa per un settore che è stato duramente colpito,” dice l’organizzatrice Paola Mencarelli.

Però ora ci siamo e Firenze è pronta a riaccendersi a colpi di classicissimi Negroni e di cocktail minimal ridistillati.

A partecipare ben 44 bar fiorentini, suddivisi in tre categorie: Hig Volume Bar, Cocktail Bar e Hotel Bar. I bar presenteranno dei drink anche questi divisi in categorie e temi che cambiano ogni anno.

Nel 2021 le novità nelle drink list saranno un cocktail alcol free per le famiglie e uno Blue. Le altre categorie, che gli avventori già conoscono, sono i consueti Signature, gli Eco Cocktails dedicati alla sostenibilità e RIEsco a bere, in cui sono utilizzati solo prodotti italiani.

Ma non di soli cocktail vive la Florence Cocktail Week. Durante le giornate e le serate moltissimi gli eventi e le masterclass. Solo per citarne alcune, ci sarà Monica Berg, una delle migliori bartender al mondo direttamente da Tayer Elementary di Londra. E poi Tato Giovannoni da Floreria Atlantico di Buenos Aires a parlare di sostenibilità nei bar, Giacomo Giannotti con le sue incredibili creazioni del Paradiso a Barcellona e il “Maestro” Salvatore Calabrese che parlerà dell’arte di ospitare.

Una settimana di passeggiate tra i vicoli e le piazze di una delle città più belle del mondo. Innaffiate con cocktail a ogni piè sospinto accomunati dalla voglia di fare bene. Un bel modo per i bar di fare le cose insieme, perché insieme tutto è meglio.

Noi saremo lì. Dovreste venire anche voi.

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